Visualizzazione post con etichetta #associazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #associazione. Mostra tutti i post

sabato 18 gennaio 2020

Ingegnere ipovedente inventa una cosa straordinaria in aiuto alle persone ipovedenti



bastone google maps

Nella nostra rubrica "raccontami" ho scelto questo articolo molto bello di questa invenzione di un bastone per non vedenti creato da  Kursat Ceylan, un ingegnere ipovedente. 
La tecnologia molte volte viene in aiuto a chi è in difficoltà. Buona lettura.
https://www.positizie.it/2020/01/16/ingegnere-cieco-inventa-un-bastone-che-usa-google-maps-per-aiutare-i-non-vedenti/



















martedì 26 novembre 2019

GENTILISSIMO MATTEO RENZI SONO DELUSO


Risultati immagini per matteo renzi



Gentilissimo Matteo Renzi mi rivolgo dandogli del Lei essendo Ufficiale della Repubblica Italiana preferisco mantenere le distanze dopo aver letto questo articolo: 
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Firenze-inchiesta-sulla-Fondazione-Open-Matteo-Renzi-perquisizioni-in-tutta-Italia-a0296283-c64d-4d69-af26-9a11180973ad.html. Mi creda che tutto questo mi fa molto male perché ogni giorno molte realtà associative in Italia compresa quello di cui faccio parte l’Associazione Outsider fatichiamo per portarci a casa i soldini per poter fare il bene verso chi è in difficoltà. Scopro in quest’articolo che questa Fondazione Open ha raccolto in questi anni più di 6.000.000 di euro non per fare il bene a chi è in difficoltà, ma per finanziare e sue campagne, Leopolda e con tanto di rimborsi ai politici. Lei sa che cosa significa tenere in piedi un’associazione di volontariato oggi? Tutti i giorni milioni di volontari in Italia sacrificano la vita gratuitamente per aiutare chi è in difficoltà e in questa Fondazione sono arrivati milioni di euro e spesi per campagne pubblicitarie a suo favore. Se già negli ultimi mesi ho creduto sempre meno alla politica per come si è comportata nei miei confronti, adesso credo ancora meno. Io non entro in merito alla questione giudiziaria perché la giustizia deve seguire il suo percorso e non mi permetto di giudicare, attendo il verdetto finale. Quello che voglio fermarmi sono le donazioni che sono arrivate a questa Fondazione e credo che sia state fatte avendo anche uno scopo preciso. Come mai caro Renzi in certe situazioni arrivano fiumi di soldi e in altre, dove si fa, il bene arrivano pochi soldi. Mi creda che questa vicenda come tante altre mi ferisce profondamente per quello che ogni giorno lotto insieme a tanti altri volontari per fare del bene. Mi scusi se mi sono sfogato, ma mi sento preso in giro e umiliato. Marco.

domenica 22 settembre 2019

Ciao a tutti scusate il silenzio di queste settimane, ma troppi impegni mi impediscono di dedicare il tempo a facebook. In queste ultime settimane ho presentato il libro con Debora Sgro “Che cosa bolle in cella?” alla festa de l’Unità. Devo dirvi deludente per il caos che c’era e che mi sembrava la gente interessata più al cibo che ai contenuti di quello che dicevamo. Non importa tutto questo fa notare una squarcio della nostra umanità. Giovedì scorso, come avrete visto dalle foto, sono stato a Vinovo alla Biblioteca comunale alla presenza del Sindaco Gianfranco Guerrini e il Vicesindaco Maria Grazia Midollini che promosso l’iniziativa con Pino Borrelli che ringrazio per avermi aiutato nella presentazione del libro “Loro e (D)io”. Ho trovato un pubblico meraviglioso che per un’ora è rimasto attento alle cose che dicevo. Grazie e spero che con Vinovo possa nascere qualcosa di bello. 

Sabato come avete già visto sarò a Pianezza. Al di là di tutti questi impegni, ogni giorno combatto per dare dignità ai più piccoli a coloro che non hanno la possibilità di farsi sentire. A Vinovo un ragazzo con una disabilità fisica, che si sta laureando in lettere, mi ha detto che era felice di avermi ascoltato, per la passione, la serenità con cui porto avanti il mio impegno a favore delle persone con disabilità in questo mondo cattivo nei confronti dei più deboli. Credetemi che per me le parole di Lorenzo sono state un regalo meraviglioso fatte a  me e a Outsider che ogni giorno si impegna in questo faticoso cammino. Non è facile credetemi e come ho detto tante volte il sociale è in agonia, tante associazioni che fanno tanto bene sono in difficoltà economica e rischiano di chiudere. Io credo che è ora di scendere in piazza e farci sentire. Se tanti siamo in questa situazione uniamoci al fine di far sentire la nostra voce a coloro che sono sordi e ciechi e creano solo difficoltà. Noi come associazione versiamo continuamente le tasse al governo nonostante siamo in questa società facendo del bene. Lo trovate giusto? Spero che questo scritto non passi inosservato ma trovi qualcuno che abbia voglia con me e altri nel scendere in piazza e gridare il nostro dolore. Un abbraccio a tutti e buona settimana.  

martedì 18 giugno 2019

DISABILITA'?







Risultati immagini per disabilità

La disabilità. Se la conosci, non puoi più farne a meno. Penso di parlare a nome di tutti i volontari dell’Associazione Outsider e anche di chi opera in questo campo. L’incontro con loro ti cambia la vita, ti fa scoprire quei valori che non immagini. Loro ci sono, esistono, camminano, mangiano, vorrebbero una vita normale, lavorare, innamorarsi, uscire con gli amici. Non sempre però è così, perché ancora tanti ostacoli mentali e strutturali gli impediscono di vivere questa normalità. Con Outsider in tutti questi anni insieme a tutti, volontari, operatori e amici abbiamo sempre cercato di dare il meglio a loro. Questo però ha comportato un impegno economico non indifferente che tante volte non riusciamo a colmare perché essendo piccoli, non arrivano le donazioni come a grandi organizzazioni che hanno la possibilità di farsi conoscere. Tante associazioni locali fanno delle cose stupende e bisogna sostenerle altrimenti muoiono. Per noi la persona con disabilità è un dono che quando condividiamo la nostra vita con loro la gioia si moltiplica. Perciò vorrei dire a tutti, aiutateci in questa nostra missione di dare la possibilità alle persone disabili di avere un luogo, una realtà dove possono esprimersi, gioire, vivere, perché è un loro diritto. Ciao buona giornata Marco 




















lunedì 17 giugno 2019

OUTSIDER UNA STORIA DAL 2003

Risultati immagini per associazione outsider


Mi ricordo quando nel lontano 1997 mi fu proposto di dare la possibilità di fare danza per i sordomuti e ciechi. Avevo accettato la sfida perché gli ospiti che seguivo dentro il Cottolengo avevano bisogno di un cambiamento di vita. Quando vidi dopo qualche mese i risultati compresi che l’arte poteva cambiare e dare vita nuova. Così nel 2003 inizio quest’avventura dell’Associazione Outsider, arrivammo a 180 persone disabili che partecipavano alla settimana alle attività. Fu una continua sfida. Abbiamo portato fuori dentro i cartelloni dei teatri nelle fiere quello che abbiamo fatto insieme a tanti volontari che hanno dato la vita in quest’associazione. Ci sono stati momenti bui anche quando mi sono dovuto allontanare per tre mesi perché si stava andando verso una via che non era quello che sentivo dentro dell’aiutare chi era in difficoltà. In questi anni abbiamo cercato di dare il meglio a tutti. Ora siamo su questa strada che non sappiamo il nostro futuro. Volevamo nel nostro futuro perché ormai siamo vicini ai diciotto anni di crescere e metterci nella linea di creare lavoro per le persone con disabilità. Come potremo realizzare questo sogno se non abbiamo una casa? Bisogna provare per capire quando bussi e non trovi le risposte ai bisogni. Penso all’impegno di tanti volontari che accanto a me in tutti questi anni hanno cercato di dare il massimo per un futuro ai ragazzi con disabilità. Abbiamo servito i disabili di questa città abbiamo dato tanto e aiutato tanto adesso siamo noi ad aver bisogno. Noi vogliamo andare avanti e desideriamo un nuovo futuro per aiutare tante persone disabili, ma abbiamo bisogno che qualcuno ci pensi e ci aiuti sia per una casa sia economicamente, altrimenti la città di Torino si troverà con meno servizi delicati alla disabilità.  Buona serata a tutti.

giovedì 13 giugno 2019

mercoledì 5 giugno 2019

ARTICOLO DI FRANCESCA ANGELERI SU CORRIERE DELLA SERA SUL FUTURO DI OUTSIDER







CARISSIMI GRAZIE A FRANCESCA ANGELERI CON CORRIERE DELLA SERA HA DATO VOCE AL MIO DOLORE. IO CONTINUO NEL SPERARE PERCHÉ SO CHE LUI NON MI ABBANDONA. SPERIAMO CHE QUALCHE  PERSONA BUONA POSSA VOLGERE LO SGUARDO SU DI NOI E CI AIUTI NEL CONTINUARE IL NOSTRO SOGNO INIZIATO MOLTI ANNI FA. VOGLIO COMUNQUE PREMETTERE CHE NON SONO ARRABBIATO MA SOFFERENTE PER NON AVERCI DATO IL TEMPO GIUSTO PER POTER CERCARE UNA NUOVA CASA. NON POSSIAMO DELUDERE LE PERSONE CON DISABILITÀ NOI SIAMO QUI PER LORO. AIUTATEMI CONDIVIDENDO QUESTA MIA SOFFERENZA E QUELLA INSIEME A TUTTI I VOLONTARI OPERATORI E  AMICI DI OUTSIDER. GRAZIE.   









































martedì 4 giugno 2019

GRAZIE A TUTTI




Risultati immagini per grazie

GRAZIE A TUTTI DEI MESSAGGI E L'AFFETTO CHE DA IERI POMERIGGIO MI STATE INVIANDO. NEI PROSSIMI GIORNI VOGLIO RACCONTARVI TANTE COSE CHE NON CONOSCETE CHE I POTERI OCCULTI GENERANO NELLE NOSTRE VITE. PER TANTI ANNI HO DOVUTO SOTTOMETTERMI A QUESTI POTERI CHE HANNO MOLTE VOLTE BLOCCATO IL BENE. UN ABBRACCIO A TUTTI DI CUORE VI PREGO NON LASCIATECI SOLI. UN ABBRACCIO MARCO. 






















UN GRIDO DI DOLORE












Risultati immagini per amarezza

Cari amici devo dirvi che un dolore enorme sto vivendo in questo momento. Nel mese di marzo i vertici del Cottolengo hanno comunicato ad Outsider che deve trovarsi una sede nuova in tre mesi. Abbiamo messo tutto l'impegno possibile. Inviato lettere A Enti pubblici e privati, fatto incontri per vedere nuove sedi da trasferire l'associazione. Vi rendete conto cosa significa trasferire un'associazione in tre mesi. Impossibile! Oggi aspettavamo l'ultima risposta speranzosa, ma anche quella è andata buca. Ti chiedi dov'è finito Dio in questo tempo, sembra sparito nel nulla. In questi 17 anni dell'esistenza di questa associazione abbiamo aiutato tanti ospiti del Cottolengo e anche del territorio di Torino nel venire fuori da tante situazioni veramente tragiche, dando una speranza per un futuro diverso. A qualcuno questo non gli importa nulla. In questo momento hai la vaga sensazione che ti abbiamo fatto la guerra e generato piazza pulita intorno solo perché hai voluto credere in qualcosa di diverso e dare un futuro alle persone con disabilità. La gelosia miete più vittime della guerra. In questo momento ti senti proprio impotente e ti chiedi a che cosa è servita la tua vita data agli altri. A che serve fare il bene quando non trovi quello di cui hai bisogno per continuare. Ditemi a senso fare del bene oggi? Quando ti senti abbandonato e il male e i poteri forti non ti aiutano. Eppure sembra che continui piovere sul bagnato. Parlo a nome anche di tutti i volontari, operatori, amici che in questi anni hanno dato veramente tanto per questa Associazione. Forse siamo arrivati al capolinea di questa storia? Dico forse perché voglio credere in qualcosa di molto più grande che non è umano e che "sembra" mi abbia abbandonato. Forse compirà un vero miracolo Dio? Scusate questo mio sfogo, ma ho il cuore veramente triste, perché ho sempre cercato di servire la verità per chi è nel bisogno, ma a quanto pare ho dato fastidio a qualcuno che ha pensato cosa giusta togliermi dai piedi. Comunque neanche quando cerchi un appartamento riesci in tre mesi trovare qualcosa, pensate per un'associazione. Vi lascio questa riflessione dolorosa. Mi spiace ma è quello che vivo in questo momento. Un abbraccio a tutti.