
Non so se vi è capitato viaggiando su i mezzi pubblici vedere il comportamento delle persone. Nel guardarle ti accorgi che ci sono diverse categorie, quella dei menefreghisti, quella dei disinteressati, quella attenta agli altri, quella che esistono solo loro. Il rispetto è diventato un pezzo da museo. Sale qualcuno sul mezzo pubblico e mette i suoi piedi con le scarpe, che hanno calpestato per strada di tutto dato che alcuni padroni dei cani non puliscono, su i sedili che poi tu ti siedi. Mi sono chiesto se questi personaggi hanno un pezzettino di cervello funzionante attento al rispetto dell'altro. La pianta la si riconosce dai suoi frutti. Ti viene voglia di dire qualcosa, ma poi ti chiedi se serve perché all'ignoranza non bisogna dargli da mangiare. Il rispetto è segno di attenzione agli altri. Quando non c'è ti dice chi è il soggetto è pieno di se stesso e degli altri e non gli importa nulla. Ciao Marco.