mercoledì 18 marzo 2020

HO SAPUTO DIRE GRAZIE?




In questi giorni pensavo alla mia vita e ho pensato a quante volte ho saputo dire “Grazie” a tante cose, alla vita, a Dio, ai miei genitori, alle persone che mi vogliono bene, anche a chi ha fatto un gesto d’amore o di cortesia. Eppure dire “Grazie” non è così scontato. Parlo di me che tante volte mi sono dimenticato di dire “Grazie” per un messaggio che mi è arrivato, mi sono dimenticato di dire “Grazie” a una persona che mi ha fatto un piacere che gli avevo chiesto. Mi sono dimenticato di dire “Grazie” anche a chi mi ha fatto soffrire, perché quella sofferenza mi ha cambiato, mi ha fatto sentire che devo imparare nel scegliere le persone che metto sulla mia strada. Mi sono dimenticato di dire “Grazie” a chi mi ha usato per i suoi fini, perché ho imparato che nella vita non tutti sono buoni, ma ci sono persone che di te non interessa nulla. Mi sono dimenticato di dire “Grazie” anche a chi mi ha voltato le spalle perché ha ascoltato i pettegolezzi di corridoio e non ha avuto il coraggio di chiedermi la verità. Mi sono dimenticato di dire “Grazie” a chi diceva di essere mio amico ed è sparito nel nulla nonostante i miei messaggi di chiarimento. Saper dire “Grazie” è segno di vita, di essere riconoscenti sia chi ci ama e sia anche a chi ci ha fatto del male. Il “Grazie” più grande per me va a Dio per la pazienza che ogni giorno a con me, amandomi per ciò che sono e non ciò che vorrei essere.