venerdì 20 marzo 2020

PERSEVERARE? SPERARE?





Perseverare? Sperare?
Questa mattina mentre leggevo alcuni versetti di san Paolo che scrive alla comunità di Roma sono rimasto colpito da questi versetti: “Sappiamo che la sofferenza produce perseveranza, la perseveranza ci rende forti nella prova, e questa forza ci apre alla speranza. La speranza poi non porta alla delusione, perché Dio ha messo il suo amore nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci ha dato” (Rm 5,3-5). Queste parole sono state scritte 2000 anni fa, ma credo che valgono anche oggi in questo tempo che ci è chiesto di perseverare e che la speranza che è in noi non deluderà. Chi non persevera è chi non crede in un futuro migliore. Perseverare è un atteggiamento che dobbiamo avere sempre di fronte alle difficoltà della vita. La speranza è un sentimento che ci dimostra che crediamo in qualcosa di diverso che oggi stiamo vivendo. Mi sono chiesto: Io sono perseverante? So sperare in un futuro diverso da quello attuale? Certo! Se credo in Colui che ha generato questo mondo e che ha fatto una cosa straordinaria quella di sconfiggere il male, qualunque esso sia anche tante volte quando ci sembra che questo non succede. Quante volte ci troviamo di fronte a catastrofi, malattie che ci pongono le domande: Dio dove sei in questo momento? Lui c’è sempre siamo noi che facciamo fatica nel vederlo e sentirlo. Questa domanda si sono posti anche i suoi discepoli coloro che seguivano Gesù: Dio dove sei? Stanno uccidendo tuo Figlio e tu non fai nulla? Però Dio ha fatto la cosa più grande ha risuscitato Gesù ha sconfitto la morte, quella che noi temiamo di più. Quando muore una persona smette la nostra relazione con lui. Gesù risorto torna a relazionarsi con i suoi discepoli. Credere non è così scontato. Credere non lo impari dietro la porta. Credere possiede come base una relazione con Dio. Solo nel momento in cui io entro in relazione con Lui, io crescerò nella fede. Non abbiamo paura di questa relazione, abbiamo il coraggio di entrare in relazione con Lui. Il mio prossimo libro che uscirà in autunno sarà incentrato su questo tema. Ciao buona continuazione.