domenica 22 marzo 2020

“PERCORRI L'UOMO E ARRIVERAI A DIO” S. Agostino




Questa mattina nella mia riflessione quotidiana mi sono imbattuto in questa frase di s. Agostino che mi ha fatto riflettere su tante cose che da tempo, da molto sto pensando. Percorri l’uomo. Cosa significa percorri l’uomo? Cammina sulle sue strade, dove ogni giorno incontra le difficoltà della vita, le sofferenze, le debolezze, i tradimenti e gli abbandoni. Ognuno di noi ogni giorno ha qualcosa che lo fa soffrire o che deve affrontare. Mettersi su quelle strade dove senti l’umano. Oggi siamo di fronte a una situazione che ci pone delle domande: abbiamo percorso le strade dell’uomo in questo ultimo periodo della storia? Quanto ci siamo preoccupati dell’uomo, più che degli interessi personali? Proviamo a volgere lo sguardo intorno a noi di fronte ai vari mondi che ci circondano, che poi sono quelli che hanno il potere delle decisioni. Quanto questi personaggi hanno percorso l’uomo. QUANTO? Chiediamocelo. Tutti sono bravi nel fare i proclami e promesse, di avere in tasca la soluzione migliore, ma quanti si sono chinati su l’essere umano e l’hanno preso in braccio come il buon samaritano del vangelo e si sono presi cura di lui. Su quella strada erano passati personaggi più importanti, ma nessuno si era fermato, un samaritano che non contava nulla si prese cura di lui. Oggi scopro che quello che pensavo da molto tempo si sta realizzando e si rende concreto. La verità prima o dopo viene fuori basta solo attendere. In questa nostra storia della vita abbiamo dimenticato l’uomo e ci siamo preoccupati solo di altro per i nostri interessi personali, non importa se distruggiamo la terra, non importa chi muore di fame, non importa se gli anziani rimangono da soli, non importa se un disabile non vive i suoi diritti, non importa se le donne sono vittime di violenza, non importa se devo aspettare mesi per fare una visita perché non sto bene… e ognuno metta quello che vive ogni giorno di tutto ciò. Ecco perché abbiamo dimenticato anche Dio perché abbiamo dimenticato l’uomo, perché noi siamo stati creati da Lui e dobbiamo ricordarcelo.

Vi segnalo una trasmissione che ho conosciuto questa mattina sempre per caso “O anche no” di Rai2 parla della disabilità. Molto bella e devo fare i complimenti agli autori cercatela e da vedere. Ciao buona domenica e grazie a tutti coloro che mi leggono sul blogger siete più di 8400 amici. Grazie di cuore. Se potete iscrivetevi Ciao Marco.