Guardate oggi. Com’è Torino? Una città con la sua zona centrale che sembra un salotto, ma più ti dirigi verso la periferia, più ti accorgi che sono due mondi diversi. Dobbiamo pensare ad un cambiamento della nostra città. Non si può proseguire sulla strada percorsa fino ad ora, dominata dalle oligarchie borghesi e con una periferia sempre più impoverita a scapito di un salotto centrale della città. I debiti che la giunta Chiamparino ha lasciato con le Olimpiadi del 2006, hanno fatto perdere la dimensione di una città unita perché le risorse sono state sprecate. Abbiamo visto valori eccellenti di Torino perdere tutto. Il sociale non ha più l'importanza che aveva vent’anni fa, la cultura svenduta ai poteri e tanto altro. Ora dobbiamo organizzare il nostro territorio urbano come una pluralità di centri che lavorano insieme e dove ciascuno sviluppa la propria identità sociale e culturale investendo nel bene comune.
Mi farebbe piacere sapere cosa pensi del mio programma e se vuoi darmi suggerimenti terrò presente. Puoi scrivermi a pietradiscarto2@gmail.com