Quando nel lontano 1980 scelsi di dedicare tutto me stesso a coloro che erano nel bisogno, non immaginavo che la mia vita sarebbe stata poi una meraviglia. La persona con disabilità è sempre stata colei che mi accompagnato nei mei quarant'anni di dedizione, insegnandomi che non bisogna mai fermarsi di fronte alle difficoltà.
Ho visto una puntata della serie "Nuovi eroi 2021", programma a cui ho partecipato anche io come protagonista nel 2019. La prima puntata è dedicata a Virginia Di Carlo, una ragazza di 25 anni che vive a Druento in provincia di Torino affetta da tetraparesi spastica fin dalla nascita. Secondo i medici non sarebbe mai stata in grado di camminare e invece Virginia è andata molto oltre.
Grazie alla sua tenacia è diventata ballerina di danze caraibiche e oggi, insieme alla sorella Martina, insegna a persone con disabilità fisiche e psichiche in una scuola di danza di Grugliasco.
Guardando questa puntata mi sono venute in mente tante immagini del mio passato dove la parola "trasformazione" è stata la chiave di tutto. Persone disabili che erano chiuse in se stesse ma che attraverso il teatro e la danza hanno cambiato la loro vita. Per me è stata una grande lotta vinta contro una mentalità chiusa di un istituto che non accettava il cambiamento. Una battaglia fortemente voluta e che è stata capace di portare gli attori disabili al TFF e alla Berlinale con un cortometraggio. Con i volontari che con me hanno fondato nel 2003 l'Associazione Outsider, abbiamo creduto nel loro futuro dedicandogli tanto tempo e portandoli nei teatri del Piemonte per mostrare il loro grande talento.
Questo sogno però purtroppo si è fermato a causa della cattiveria umana prima e dal Covid poi.
Aver visto come l'egoismo e la gelosia riescono a distruggere il bello della vita, mi hanno portato a scegliere di scendere in campo politicamente. Lottare per loro dandogli la possibilità attraverso dei percorsi, di riscattarsi di fronte al pietismo degli uomini che tendono a metterli a margine quando al contrario sono protagonisti di un percorso di rinascita.
Mi piacerebbe che tante persone come Virginia potessero trovare un loro percorso, uscire da una situazione di isolamento e attendere che un sogno si realizzi.
E' mio desiderio incontrare famiglie e associazioni che si occupano delle persone disabili, sentire le loro esigenze e cercare di capire a livello politico, che cosa si può fare per loro.
Le persone con disabilità sono un valore. Dobbiamo custodirlo e farlo crescere perché arricchiscono la nostra vita.
Guardate questa bellissima puntata dedicata a Virginia e anche se l'avete già vista riguardatela però ponendovi una domanda: che cosa sto facendo io perché loro possano vivere una vita normale o raggiungere il loro sogno?
Io ci sono. Se volete incontrarmi, raccontarmi i vostri sogni,
potete scrivermi una mail a pietradiscarto2@gmail.com.
Sarò felice di leggervi e ascoltarvi per poter portare con me e far conoscere, le vostre storie.