Nei miei quarant’anni dedicati alla disabilità, ho percepito sempre e forte il grande valore che queste persone speciali portano ogni volta che si affacciano in qualsiasi realtà. E’ arrivato il momento di fare un passo in avanti, un cambiamento per loro. Farli diventare da fruitori a volontari di un servizio.
Nelle varie esperienze vissute, ho visto come ogni volta la loro presenza ha generato una spinta in più nella vita di chiunque.
Vorrei portare questa mia esperienza nella nostra Circoscrizione, coinvolgendo le associazioni e le famiglie che si occupano di persone con disabilità. L’idea che io mi porto dentro è quella di rendere protagonisti sul territorio, le persone disabili come volontari.
Prima però è fondamentale rendere questo stesso territorio, accessibile e senza barriere. Bisogna consentire loro di poter fare sport e partecipare ad eventi. Diventare volontari per essere accanto agli anziani più fragili che hanno bisogno di amore e affetto o ad altre categorie che necessitano di una presenza generatrice di vita. Penso anche alle persone disabili come protagonisti della cultura, con il teatro e varie arti.
Nella nostra circoscrizione è presente il Teatro dei Ragazzi. Sarebbe bello far diventare quel luogo, espressione culturale e artistica dove disabili, bambini, anziani e giovani si possano unire per generare la cultura del bene comune, sensibilizzando così tutti ad una società attenta ai più fragili. La disabilità è un valore e Torino ha occupato sempre il primo posto in Italia nel campo del sociale. Ma da Fassino alla Appendino, tutto è stato mandato in fumo.
Cominciamo dalla Circoscrizione 2 portando un cambiamento di rotta. Solo accogliendo la diversità diventeremo più ricchi come uomini e attenti a chi non ha tutte le possibilità di essere integrato o di trovare luoghi comuni. Penso a locali e esercizi commerciali dove la diversità non sia un problema ma una ricchezza. Possiamo essere tutto questo solo se lo vogliamo insieme. Il mio impegno sarà quello di far incontrare le realtà e poi insieme progettare, trovare le risorse economiche al fine di generare quella linfa di vita per le persone disabili. Territori che la sera o i fini settimana si animano per creare eventi e dare la possibilità di stare insieme. Facciamo in modo che le persone disabili non rimangano più emarginati ma siano presenti nel nostro cammino e insieme a noi.
Puoi scrivermi a pietradiscarto2@gmail.com